La moda è sempre stata una parte importante della cultura italiana.
Il successo della moda italiana è frutto di una lunga storia che è andata di pari passo con l’evolversi della società e della cultura: dagli esordi degli anni ’50 alle moderne tendenze, passando per il glamour del cinema e la sensualità delle grandi attrici americane che sono rimaste affascinate dal made in Italy, dalla “dolce vita” di felliniana memoria.
Tuttavia le origini dell’eccellenza della moda italiana, come afferma M. Luisa Frisa, partono da lontano, dal Rinascimento, e non dal secondo dopoguerra. Solitamente, si fa risalire la nascita dell’Italian style ai primi anni Cinquanta, quando il Marchese Gian Battista Giorgini organizzò il 12 febbraio 1951 a Firenze, in Palazzo Pitti, la prima sfilata. In quell’occasione, la moda italiana ebbe Firenze come fulcro. All’epoca, le sfilate fiorentine rappresentavano un’Italia che voleva riprendersi dalla guerra, con un forte desiderio di imporsi come “ambasciatrice della bellezza”.
Un fascino che nel corso dei decenni si è ampliato come un’eco e che continua fino ai giorni nostri. Vestire italiano è sinonimo di gusto e attenzione verso la qualità dei materiali, oltre che di sensibilità al bello.
Ciò che ha reso speciale la moda italiana è stato, senz’altro, il diffuso artigianato di qualità. L’assenza di una grande industria della moda – presente Oltralpe, soprattutto a Parigi – comportò un’affermazione di botteghe artigiane di qualità, tutti elementi che contribuirono a far affermare l’immagine idilliaca del “Bel Paese” ancorato alle genuine tradizioni dell’artigianalità.
Le due anime di Reporter Italy: artigianalità fra tradizione e innovazione
Proprio il concetto di artigianalità ha posto le basi per le creazione di Reporter Italy, il brand della famiglia Inghirami che fonde tradizione e innovazione.
1)La tradizione
Il grande apporto dell’avvocato Fabio Inghirami nella creazione della “Inghirami Company” nel 1949, ha posto le basi per l’affermazione dell’azienda in Italia. Si specializzò in una prima fase nella produzione di camicie, acquisendo ben presto una posizione di primissimo rilievo a livello nazionale ed europeo.
Negli anni Sessanta, a seguito di approfonditi studi sulle fibre, l’azienda divenne leader nel mercato italiano delle camicie no stiro e la sua attività si orientò al comparto dell’abbigliamento maschile dal target medio-alto. Dagli anni Settanta in poi Inghirami fu tra i promotori del Made in Italy nel mondo.
Proprio per questo le nostre camicie sono pura e semplice essenza dell’originale qualità italiana che si perpetua da secoli e rivive in chiave moderna nei prodotti realizzati a mano da artigiani altamente qualificate.
2) L’innovazione
Con un grande apporto alla tradizione, Reporter Italy cresce innovandosi grazie alla tecnologia. E lo fa con il primo servizio di camiceria che si serve di un metro digitale per creare camicie personalizzate partendo da una semplice fotografia.
Grazie al nostro servizio ogni uomo potrà, con pochi click, creare da 0 una vera camicia su misura. Gli occorrerà semplicemente una fotografia della camicia preferita e la nostra app.
La personalizzazione di Reporter supera i concetti di modello e di taglia, e garantisce una vestibilità perfetta poiché basata sulla propria camicia preferita.
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Avrai la certezza di essere artefice del tuo stile ma anche del tuo tempo.
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